Cause del dolore al ginocchio
Se ci sono problemi nell’articolazione del ginocchio, questo può indicare molte malattie. Il dolore segnala malattie articolari o semplicemente un aumento del carico sulle gambe. Se si verifica gonfiore e la mobilità è limitata e i sintomi sono molto pronunciati, consultare immediatamente un medico. Nei casi in cui il processo degenerativo-distrofico è già iniziato, i sintomi non possono essere eliminati completamente. Tuttavia, è possibile interromperne o rallentarne la progressione.
Artrosi delle ginocchia
Secondo le statistiche dell’OMS, a una persona su tre di età superiore ai 55 anni vengono diagnosticati problemi articolari. Nell’artrosi del ginocchio si ha una lesione progressiva della cartilagine che riveste la superficie articolare.
Può essere molto doloroso, con rigidità, macinazione e clic. Con l’artrosi dell’articolazione del ginocchio, si verificano cambiamenti degenerativi-distrofici, nonché cambiamenti nell’osso subcondrale (subcondrale) e compaiono osteofiti marginali: crescita ossea.
Lo sviluppo della malattia avviene gradualmente. I sintomi della gonartrosi sono simili ad altre malattie articolari: il dolore si verifica quando si salgono le scale, è difficile accovacciarsi, si sente uno scricchiolio quando ci si muove e la mobilità è ridotta. A poco a poco, la cartilagine si consuma, portando a una riduzione della spaziatura ossea. Di conseguenza, si formano escrescenze ossee, nervi e vasi sanguigni vengono compressi e l’articolazione si deforma.
Se le cause della malattia non sono chiare, si parla di “artrosi primaria dell’articolazione del ginocchio”. La gonartrosi secondaria ha una chiara eziologia. Si manifesta a seguito di traumi, disordini metabolici, patologie endocrine, processi degenerativi, necrotici o infiammatori.
La causa più comune di artrosi deformante dell’articolazione del ginocchio è l’età. L’invecchiamento del corpo riduce la capacità del tessuto cartilagineo di rigenerarsi, ma ci sono altri fattori che aumentano il rischio di sviluppare l’artrosi del ginocchio in giovane età:
- Essere in sovrappeso aumenta il carico sull’articolazione del ginocchio.
- Gli atleti sollecitano molto l’articolazione del ginocchio, accelerando l’usura e il degrado della cartilagine.
- Lesioni e lesioni che accelerano l’invecchiamento del tessuto cartilagineo.
- Una moderata attività fisica migliora la nutrizione della cartilagine. Poiché non ci sono vasi sanguigni, i componenti nutrizionali necessari entrano nella cartilagine solo per diffusione dai tessuti vicini.
- Alcune malattie congenite (deformità in valgo e varo dell’articolazione del ginocchio, diverse lunghezze delle gambe, displasia del tessuto connettivo) logorano la cartilagine e accelerano lo sviluppo dell’artrosi del ginocchio.
L’artrosi deformante dell’articolazione del ginocchio può verificarsi anche sullo sfondo di malattie metaboliche, malattie associate a ridotta formazione ossea. Poiché l’artrosi del ginocchio è una causa comune di disabilità, si dovrebbe prestare molta attenzione alle sue possibili manifestazioni.
La gonartrosi è una malattia fondamentalmente incurabile. Nessun mezzo ti permetterà di restituire lo spessore della cartilagine assottigliata. Nelle forme estreme della malattia, le superfici di due ossa adiacenti nell’articolazione iniziano a entrare in contatto l’una con l’altra, causando dolore acuto.
La migliore via d’uscita in questa situazione è l’endoprotesi. Tuttavia, se l’artrosi del ginocchio non è iniziata in modo grave, nella maggior parte dei casi è possibile evitare l’intervento chirurgico. E gli osteopati ti aiuteranno in questo.
Alla reception, il medico esamina tutte le parti del sistema muscolo-scheletrico e il corpo nel suo insieme, rileva disturbi e disturbi funzionali. Solo la loro valutazione approfondita consente di ripristinare l’equilibrio posturale e dinamico del corpo in modo tale che il dolore si fermi e i processi di degenerazione superficiale della cartilagine rallentino.
Le articolazioni del ginocchio spesso soffrono di disturbi funzionali dell’osso sacro, dei piedi o di altri organi. Inoltre, la correzione osteopatica consente di ridurre il dosaggio o interrompere del tutto l’assunzione di FANS.
Sintomi di artrosi
L’artrosi è un intero gruppo di malattie distrofiche-degenerative dell’apparato articolare con eziologia diversa, ma un quadro clinico simile di cambiamenti patologici. Prima viene distrutta e deformata la cartilagine ialina dell’articolazione, poi il tessuto osseo sottocartilagineo, la capsula articolare e l’apparato legamentoso. La malattia è di natura cronicamente progressiva e, senza un trattamento adeguato, può limitare significativamente l’attività motoria del paziente.
Un artrologo, un reumatologo, un chirurgo e un ortopedico sono impegnati nella diagnosi e nel trattamento delle patologie. L’artrosi viene diagnosticata in circa 1/5 della popolazione mondiale, ma la malattia è più comune nelle persone anziane. Ciò è dimostrato dalle statistiche della sua distribuzione tra i diversi gruppi di età:
- giovani under 40 – non più del 6-7%;
- persone in età matura dopo i 45 anni – fino al 20-25%;
- dopo 70 anni – fino all’80%.
La malattia colpisce i tessuti sottoposti a costante stress: piccole articolazioni delle mani e metatarsali, articolazioni dell’anca e del ginocchio, aree del rachide cervicale e toracico e, meno frequentemente, le articolazioni della caviglia e della spalla.
In molti paesi occidentali il termine “osteoartrite” non viene utilizzato ed è sostituito dal termine “artrite”. Tale sostituzione è abbastanza giustificata, poiché nella maggior parte dei casi i processi infiammatori precedono o accompagnano l’artrosi.
In medicina, i termini “osteoartrite” e “artrite” si riferiscono essenzialmente alla stessa malattia, ma con una diversa eziologia del processo. Inoltre, i termini osteoartrite, osteoartrite, osteoartrite deformante sono usati per denotare patologia.
Su una nota! La differenza tra artrite e osteoartrite risiede nella causa della condizione. Nel primo caso si tratta di processi infiammatori (il suffisso -significa infiammazione), nel secondo – disordini metabolici (proteine, minerali).