Quali sono i sintomi della pressione alta
Durante la gravidanza, il rischio di ipertensione è molto alto. L’ipertensione provoca il verificarsi di varie complicazioni nella donna incinta ed è la causa della mortalità materna. Aumento persistente delle letture del tonometro a 140/90 mmHg. l’arte richiede il controllo di specialisti. Se una donna in precedenza aveva la pressione alta, questo problema può peggiorare durante la gravidanza.
Sintomi di ipertensione
Ragioni fisiologiche per aumentare i numeri del tonometro:
- Un aumento del volume del sangue circolante è necessario per il pieno sviluppo del feto e per prevenire la perdita di grandi quantità di sangue alla nascita.
- Lo stress sul miocardio fa contrarre il muscolo cardiaco con maggiore intensità.
- Aumento della pressione intraperitoneale, cambiamento della posizione del cuore dovuto all’aumento delle dimensioni dell’utero.
- Quantità graduale di peso corporeo.
Le cause dell’ipertensione possono essere varie patologie:
- diabete mellito;
- malattie delle ghiandole surrenali;
- violazione della funzione delle ghiandole endocrine;
- malattie del muscolo cardiaco e dei vasi sanguigni;
- predisposizione genetica;
- obesità;
- lesioni del midollo spinale.
L’intensità delle manifestazioni di ipertensione dipende da quanto aumenta la pressione sanguigna. Il segno più affidabile che indica un attacco ipertensivo è una forte violazione della funzione visiva con ulteriore acufene e aumento della debolezza muscolare. Anche la gravidanza era preoccupata per mal di testa, vertigini, battito cardiaco accelerato, mancanza d’aria.
Pressione arteriosa in gravidanza
Il trattamento dovrebbe mirare a stabilizzare gli indicatori e prevenire le ricadute.
I metodi di trattamento non farmacologici includono:
- Cibo dietetico. Ridurre la quantità di sale consumata, rinunciare al caffè.
- Esercizi fisici. L’attività fisica moderata previene un certo numero di eccesso di peso, attiva il metabolismo.
- Mantenimento del peso corporeo normale.
Come terapia conservativa, il medico curante prescrive pillole sicure, vale a dire:
- Sedativi naturali (Novopassit, tintura di valeriana, erba madre).
- Farmaci antipertensivi ad aumento sostenuto (metildofa).
- I calcioantagonisti sono usati per normalizzare rapidamente la pressione sanguigna (nifedipina, verapamil).
- Durante la terapia farmacologica, è necessario monitorare le condizioni del feto. Se i valori aumentano bruscamente, dovrebbe essere chiamata un’ambulanza.
Se a una donna incinta viene diagnosticata una malattia ipertensiva, è necessario avviare immediatamente misure mediche per garantire condizioni ottimali per il normale sviluppo del feto. Nella prima fase del trattamento dovrebbero essere create condizioni favorevoli per le donne, che consistono nell’eliminare lo stress psicologico ed emotivo, fornendo riposo completo, sonno e una dieta equilibrata. Con una maggiore eccitabilità del sistema nervoso mostra la psicoterapia, la digitopressione.
Il monitoraggio delle condizioni della donna incinta dovrebbe essere effettuato non solo da un ostetrico, ma anche da un terapeuta che, a seconda della gravità dei sintomi, può prescrivere farmaci antipertensivi. È necessario interrompere i farmaci che una donna con ipertensione ha assunto prima della gravidanza, poiché possono influenzare lo sviluppo del feto.
Prognosi a seconda dello stadio dell’ipertensione:
- Prognosi favorevole nel rispetto di tutte le raccomandazioni e scadenze.
- La prognosi individuale dipende dal grado di danno agli organi interni.
- Sfavorevole se c’è un alto rischio di mortalità materna.
- La gravidanza di un bambino sullo sfondo dell’ipertensione arteriosa è normale, soggetta al rigoroso rispetto degli appuntamenti, all’alimentazione razionale, alla riduzione dello stress e all’assunzione regolare di
- farmaco.
Importante! L’inizio della gravidanza sullo sfondo dell’ipertensione richiede una degenza ospedaliera di 12 settimane, se si monitora la condizione, si determina la gravità della malattia e si identifica il rischio di complicanze.
Sbalzo di pressione improvviso
I cambiamenti improvvisi della pressione sanguigna influiscono negativamente sul benessere di una donna e portano conseguenze più negative rispetto alla pressione alta o bassa costante. Nella maggior parte dei casi, le fluttuazioni sono associate all’azione degli ormoni e ad un aumento del carico sul sistema vascolare. Tuttavia, continui salti negli indicatori indicano una violazione del sistema nervoso autonomo, che regola il tono delle navi.
Nella maggior parte dei casi, le cause dei cambiamenti sono la predisposizione ereditaria, l’alimentazione irrazionale, l’eccessivo stress mentale ed emotivo.
La pressione salta per tutto il giorno, si osserva il cambiamento da valori bassi a valori alti e viceversa. A causa delle continue fluttuazioni, il benessere si deteriora in modo significativo, poiché i sintomi sono diversi e si manifestano dalle vertigini alla comparsa di «mosche» davanti agli occhi.
Il trattamento deve essere effettuato in ospedale, dipende dalle letture del tonometro. Si raccomanda a una donna di aderire a una dieta equilibrata, a un regime alimentare. Gli esperti prescrivono l’assunzione di farmaci con un ciclo obbligatorio di assunzione di multivitaminici.
Il corso normale della gravidanza iniziale è la chiave per completare la formazione fetale. Pertanto, una donna dovrebbe trattare con cura il suo benessere e, ai primi segni di deterioramento del benessere, contattare il medico curante. Nelle donne in gravidanza ad alto rischio di malattie vascolari e cardiache, la pressione sanguigna deve essere costantemente monitorata per rilevare i disturbi nel tempo.